L’Italia, divisa in piccoli stati, non ha un’unica musica tradizionale comune.
Riflette la posizione geografica in cui si trova, a sud dell’ Europa e al centro del mar Mediterraneo.
Ha influenze arabe, africane, celtiche, persiane, venete, latine e slave.
Nel 1861 nasce il regno d’Italia. Il 2 giugno 1946 è una repubblica con 19 regioni.
Anni ’50 : il paese è povero, un paese agricolo. Solo il 30%parla italiano. Nel 1951 a Sanremo nasce Il Festival della canzone.
Anni’60 : boom economico. La gente lascia la campagna. Si sviluppa l’industria soprattutto al nord. Molti giovani abbandonano il sud dove rimangono vecchi, donne e bambini e vanno verso il nord Italia emigrando anche in Europa e altrove.
Le canzoni descrivono luoghi o momenti della vita positivi, romantici ma anche realistici e critici. Sono in dialetto o in italiano. Eccone 5 di altrettante regioni. Si possono ascoltare via youtube. Lo schermo mostra anche immagini e paesaggi.
Piemonte : Ciao Turin
Trentino Alto Adige: Paganella
Toscana:Firenze stanotte sei bella!
Friuli Venezia Giulia: Le campane di San Giusto
Puglia: Amara terra mia
Parlano dell’emigrazione ( la prima e l’ultima), di una montagna, di una cittá…
La quarta su Trieste è del 1915. Ricorda l’annessione del Trentino Alto Adige all’Italia:
La casa editrice Alma ha pubblicato “Canta che ti passa” nel 2000 e 2013.
Danno una simpatica panoramica sul mondo della canzone e su noti cantautori e cantanti.